Differenze tra le versioni di "Personal Portable Server"

Da raspibo.
Jump to navigation Jump to search
(Creata pagina con '== Personal Portable Server == L'idea di partenza e` stata di avere un server portabile, fatto col Raspberry Pi, che assegni indirizzi IP ai client collegati (DHCP server), s...')
 
Riga 1: Riga 1:
 
== Personal Portable Server ==
 
== Personal Portable Server ==
  
L'idea di partenza e` stata di avere un server portabile, fatto col Raspberry Pi, che assegni indirizzi IP ai client collegati (DHCP server), sia che lo siano via cavo ethernet che wifi (access point).
+
L'idea di partenza e` stata di avere un server portabile, fatto col Raspberry Pi, che assegni indirizzi IP ai client collegati (DHCP server), sia che lo siano via cavo ethernet, che wifi (access point).
  
 
La "ethernet on board" e` lasciata libera per poter collegare il server ad un'altra rete, sulle porte USB (serve almeno un Raspberry Pi B+, con 4 porte USB) vanno inseriti due o tre convertitori USB-Ethernet ed una chiave WiFi.
 
La "ethernet on board" e` lasciata libera per poter collegare il server ad un'altra rete, sulle porte USB (serve almeno un Raspberry Pi B+, con 4 porte USB) vanno inseriti due o tre convertitori USB-Ethernet ed una chiave WiFi.
  
 
Le porte Ethernet-USB e la WiFi saranno in bridge fra loro per definire una unioca "sottorete" (adesso non so come [de]scriverlo meglio).
 
Le porte Ethernet-USB e la WiFi saranno in bridge fra loro per definire una unioca "sottorete" (adesso non so come [de]scriverlo meglio).
 
  
 
== Riferimenti ==
 
== Riferimenti ==

Versione delle 18:16, 16 mar 2015

Personal Portable Server

L'idea di partenza e` stata di avere un server portabile, fatto col Raspberry Pi, che assegni indirizzi IP ai client collegati (DHCP server), sia che lo siano via cavo ethernet, che wifi (access point).

La "ethernet on board" e` lasciata libera per poter collegare il server ad un'altra rete, sulle porte USB (serve almeno un Raspberry Pi B+, con 4 porte USB) vanno inseriti due o tre convertitori USB-Ethernet ed una chiave WiFi.

Le porte Ethernet-USB e la WiFi saranno in bridge fra loro per definire una unioca "sottorete" (adesso non so come [de]scriverlo meglio).

Riferimenti

 * http://www.raspibo.org/wiki/index.php/Raspberry_Pi_Access_Point_WEP2
 * http://www.raspibo.org/wiki/index.php/Raspberry_Pi_Access_Point