Differenze tra le versioni di "Raspberry PI-Alimentazione"
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Versione delle 13:21, 11 mar 2014
Avete piu` possibilta` di collegare l'alimentazione al vostro "lamponcino".
Micro USB
Il principale e preferibile connettore per alimentare il Raspberry Pi e` sicuramente la sua porta Micro USB dedicata.
L'alimentazione di cui necessita e` 5VDC 700mA (il minimo consigliato).
GPIO Pin 2/4 e 6
E` possibile alimentare il Raspberry Pi anche dall'unita` GPIO, sempre 5VDC - 700mA (minimo consigliato).
I pin dell'unita` GPIO da utilizzare sono il 2 o il 4 per il positivo, il 6 per il negativo (GND).
Da considerare che per questo caso, e` utile avere un'alimentazione ben stabilizzata e prevedere una qualche protezione, contrariamente alla porta Micro USB, questi pin non sono per niente protetti, cortocircuiti e sovralimentazioni posso "friggere" il vostro "lampone".
USB
Si, e` possibile alimentare il Raspberry Pi anche dalle porte USB, ovviamente anche questo lato non e` propriamente protetto.
Potete farlo con un HUB multi porta USB, collegato tramite la propria presa ad un alimentatore (opportunamente dimensionato, ovvero 5V 2A o piu`).
Annotazioni
Ho trovato in rete varie "interpretazioni" riguardo la potenza dell'alimentatore da utilizzare.
Facendo un paio di calcoli:
- Il lampone necessita dai 300 ai 600mA (risultante dalle misurazioni effettuate dagli utenti che hanno scritto in rete a tal riguardo)
- Le porte USB normalmente arrivano massimo a 140mA (dovrebbero sopportare fino a 500mA), nella rev. B ce ne sono due a bordo
- I 17 pin dell'unita` GPIO possono lavorare al massimo a 16mA (ogniuno)
Ne consegue (a parere mio) che per l'alimentazione sia opportuno premunirsi di un alimentatore che fornisca all'incirca 1200/1500mA, ritengo inutile esagerare se poi ci son vincoli che obbligano a non poter utilizzare tutta la potenza "spiegata", l'importante e` assicurarsi d'avere quel che basta per alimentare le proprie periferiche e gli ingressi/uscite dell'unita` GPIO (se avete intenzione di utilizzarle).