Chimica@RaspiBO
Chimica @RaspiBO
RaspiBO è un gruppo di appassionati di informatica, elettronica, meccanica, stampa 3D e non solo.... Infatti,
il 7 dicembre vi proponiamo una "Serata di Chimica a RaspiBo"; dedichiamo l'incontro a chi frequenta le scuole elementari e medie, ma aperta a tutti come sempre.
Simone, che nella vita fa il ricercatore, ci dimostra che con materiali non pericolosi e semplici esperimenti, la chimica è una scienza accessibile a tutti compresi i più piccoli.
Gli esperimenti sono semplici e potranno essere ripetuti anche a casa dai bambini.
Sarà anche un'occasione per chi già frequenta RaspiBO di vedere un nuovo spazio per il gruppo.
Quando e dove
L'evento si terrà presso la biblioteca Meridiana in via Gandusio 6 (c/o Circolo Arci Guernelli) a Bologna dalle ore 20; vedere questa mappa.
Costi - Registrazioni
L'evento è gratuito; è gradita la registrazione su Booking Raspibo
Materiale promozionale
Potete pubblicizzare l'evento usando questo manifesto
Esperimenti
Indicatore naturale per acidi e basi
Alcune sostanze cambiano coloree quando entrano in contatto con altre sostanze acide o basiche. Gli acidi sono sostanze che possono interagire con certi tipi di materiali cambiandone le caratteristiche, ad esempio possono rovinare e degradare metalli. Le sostanze basiche hanno caratteristiche opposte a quelle degli acidi e possono interagire fra loro come vedremo più avanti.
Materiale
- Cavolo rosso
- Contenitori trasparenti
- Cucchiai
- Aceto
- Bicarbonato
- Latte
- Limone
- Altre sostanze di cui vuoi capire se sono acide, basiche o neutre
Preparazione dell'indicatore
- Sminuzzare le foglie di cavolo rosso, trasferirle in una pentola e ricoprirle completamente con acqua.
- Portare ad ebollizione e far bollire per circa 20 minuti.
- Lasciar raffreddare.
Sperimentiamo
Mettiamo nel contenitore trasparente un pò di indicatore di pH preparato con il cavolo. Se l'indicatore è molto essere scuro, con acqua, il colore dovrebbe essere viola o blu anche a seconda della concentrazione.
Iniziamo aggiungendo un pò di aceto che è acido e mescoliamo. Se l'aceto viene aggiunto piano piano si vede man mano cambiare colore all'indicatoree e passare dal blu al rosso.
Ora prendiamo un secondo contenitore e mettiamo un pò di indicatore, aggiungiamo un pochino di bicarbonato, che è una base, e mescoliamo. In questo caso il colore diventa un blu intenso.
E cosa succede se al contenitore che abbiamo preparato prima con l'aceto aggiungiamo ora anche un pò di bicarbonato? Il colore da rosso torna blu e si genera andride carbonica come quella che si trova nell'acqua gasata. Si formano anche delle bolle persistenti perchè nel cavolo ci sono sostanze che facilitano la formazione della schiuma.
Proviamo ora a vedere se il latte ed il limone sono acidi o basi ripetendo i passaggi precedenti.
Ora che abbiamo capito come funzionano gli indicatori possiamo usare ache indicatori già pronti e facilmente utilizzabili. Ad esempio la cartina tornasole che si compra già pronta e si usa facilmente per misurare le sostanze che incontriamo.
Se vuoi scoprire altre informazoni:
Dove li metto?
Dopo l'esperimento ti domanderai dove mettere le cose che hai usato.....
Il cavolo che abbiamo affettato e cotto si può condire e mangiare.
Il resto nel lavandino perchè è tutto materiale che si usa normalmente in cucina.
Vulcano
Con quello che hai imparato prima ora puoi far colare un vulcano
Materiale
- Aceto
- Colorante alimentare rosso oppure succo di rapa rossa
- Detersivo per piatti (per aumentare la schiuma)
- Bicarbonato
- Un contenitore, meglio se a forma di vulcano
- Cucchiaio
Sperimentiamo
Mettiamo nel contenitore un pò di aceto, detersivo e colorante per l'effetto lava. Quando sei pronto per l'eruzione aggiungi bicarbonato.
Dove li metto?
Nel lavandino perchè è tutto materiale che si usa normalmente in cucina.
Prepariamo la plastica: poliuretano
In questo esperimento produrremo la plastica! Uniamo due sostanze le misceliamo e aspettiamo per vedere cosa succede.
Materiale
- poliolo 60% circa
- isocianato 40% circa
- contenitore plastico un pò robusto
- stecca per miscelare
- guanti
- camice
- occhiali
Sperimentiamo
Innanzitutto proteggiamo noi ed i vestiti perchè il prodotto può diventare appiccicoso durante la preparazione.
Mettiamo in un contentore i due reagenti nelle proporzioni indicate. Se il contenitore non è molto alto metti pochi reagenti perchè durante la reazione la plastica si gonfia come una torta e può uscire.
Mescola forte i due ragenti con la spatola e osserva che il contenitore durante la reazione chimica si scalda!
Quando hai finito di mescolare aspetta un pò e guarda la plastica che cresce come una torta.
Perchè la plastica aumenta di volume? Perchè si formano delle bolle di gas che rimangono imprigionate nella plastica che è viscosa.
Dove li metto?
I materiali che abbiamo usato sono naturali e li puoi mettere nell'umido!
Sciogliamo la plastica: polistirolo
Scopriamo quanta plastica c'è effettivamente nel polistirolo che è molto leggero e come il poliuretano, è fatto di plastica e aria.
Materiale
- un pezzo di polistirolo
- acetone
- contenitore di vetro
- guanti
- camice
- occhiali
Sperimentiamo
Versa nel contenitore in vetro dell'acetone, l'equivalente di un bicchiere. Ora pensa a quanta plastica e quanta aria ci possono essere nel blocco di polistirolo che hai preparato.
Ora immergi piano piano il polistirolo nell'acetone e verifica cosa succede. La bolle che vedi mentre il polistirolo si sciogle sono le bolle di aria che erano imprigionate dalla plastica. Sciolgi tutto il polistirolo e guarda nel contenitore quanta plastica è rimasta dopo aver tolto l'aria.
Dove li metto?
Puoi mettere il polistirolo nella raccolta plastica.
Plastifichiamo il metallo
Ricopriamo di plastica un pezzo di metallo, questo trattamento serve a proteggere i metalli in modo più efficace di quello che fa la vernice è più resistente alle sollecitazioni, ai colpi ed alla ruggine.
Materiale
- un pezzo di metallo da ricoprire di plastica
- pvc plastisol
- una pistola termica che raggiunga la temperatura di 150 gradi
Sperimentiamo
Questo esperimento non puoi farlo da solo perchè bisogna scaldare la plastica fino a 150 gradi e rischi di bruciarti, lo devi fare solo con un adulto.
L'esperimento consiste nel ricoprire di plastica il metallo e scaldare il metallo ricoperto fino a far solidificare la plastica.
Attenzione a fa raffreddare tutto prima di toccare.
Fisica! Sfera al plasma e neon
Ora facciamo interagire una sfera al plasma con un vecchio neon rotto.
Materiale
- una sfera al plasma
- un neon non funzionante
Sperimentiamo
Prima prova a toccare la sfera con un dito e poi con la mano. Prendi il neon ed appoggialo alla sfera. Il neon si illumnina! Ma solo fino a dove lo stai toccando.
Dove li metto?
Quando il neon ti servirà più per l'esperimento portalo all'isola ecologica perchè è costruito con materiali che richiedono un trattamento particolare.